Un sourire ne coûte rien

Un sourire ne coûte rien

Un sourire

Un sourire ne coûte rien et produit beaucoup.
Il enrichit ceux qui le reçoivent
Sans appauvrir ceux qui le donnent.

Il ne dure qu’un instant
Mais son souvenir est parfois éternel.

Personne n’est assez riche pour s’en passer,
Personne n’est assez pauvre pour ne pas le mériter

Il crée le bonheur au foyer, soutient les affaires.
Il est le signe sensible de l’amitié.

Un sourire donne du repos à l’être fatigué,
Rend du courage aux plus découragés.

Il ne peut ni s’acheter, ni se prêter, ni se voler,
Car c’est une chose qui n’a de valeur
Qu’à partir du moment où il se donne.

Et si parfois vous rencontrez une personne
Qui ne sait plus avoir le sourire,
Soyez généreux, offrez-lui le vôtre…
Car nul n’a autant besoin d’un sourire
Que celui qui ne peut en donner aux autres.

Raoul Follereau, “Le Livre d’amour” (1920).

 

Raoul Follereau (Nevers, 19 agosto 1903 – Parigi, 6 dicembre 1977) è stato un giornalista, filantropo e poeta francese. È stato l’ispiratore dell’Associazione italiana amici di Raoul Follereau che dal 1961 aiuta e difende i diritti dei malati di lebbra in tutto il mondo.

 

Version italienne:

UN SORRISO

Un sorriso non costa nulla e produce molto.

Arricchisce chi lo riceve

senza impoverire chi lo dona.

Non dura che un istante

ma nel ricordo può essere eterno.

Nessuno è così ricco da poterne fare a meno e

Nessuno è così povero da non meritarlo.

Creatore di felicità in casa,

negli affari è un sostegno,

è il segno sensibile dell’amicizia profonda.

Un sorriso dà riposo alla stanchezza,

allo scoraggiamento rinnova coraggio.

Nella tristezza è consolazione,

è l’antidoto naturale di tutte le nostre pene.

Ma è bene che non si possa comprare,

né rubare, né prestare

poiché solo ha valore nell’istante in cui si dona.

E se poi incontrerete talora

chi l’aspettato sorriso a voi non dona,

siate generosi e date il vostro.

Perché nessuno ha tanto bisogno di sorriso

come chi ad altri non sa darlo.